"HaT" come cappello, appunto, ma anche come Heart and Thoughts, cuore e pensieri, e the Garret (la soffitta) che è il luogo migliore per tirarli fuori, trasformali in canzoni o musiche che ne fanno da colonna sonora.
Le chitarre, il blues e il folk ne sono le fondamenta su cui, senza creare limiti musicali, si da spazio a tutto ciò che si vuole dire, costruendo canzoni che raccontano i propri pensieri e avvolgono bene il cuore.
"HaT in the Garret" è un viaggio attraverso le mie canzoni accompagnate da quelle che avrei voluto scrivere, ma ci è arrivato prima qualcun altro... ed è un luogo dove suonare ad occhi chiusi... e a volte aperti.